Sentiamo spesso parlare delle persone creative e della loro innata capacità di partorire idee geniali. Ma che cos’è esattamente la creatività? Molti pensano che sia qualcosa che tutti avevamo da bambini ma che abbiamo perso, oppure che sia qualcosa che riguarda solo gli eletti.
Per capire il potere di una mente creativa iniziamo da un discorso più complesso, che si articola a partire dal brillante articolo di Nishant Kothari per “A List Apart”.
La personalità di una mente creativa
Lo stratega Kothari ha differenziato tre diverse categorie di personalità, definendo inoltre “gli indizi della vita”:
- Vittima – Gli indizi vengono percepiti come attacchi. Di conseguenza, si perde di vista il lungo termine e ci si concentra sul breve termine, fuggendo o contrattaccando senza motivo o ragione;
- Apprendista – Si è bravi a comprendere gli indizi e a trasformarli in risultati significativi. Ma poiché non si hanno l’esperienza e la conoscenza necessarie, non sempre si raggiunge lo scopo;
- Maestro – Vero esperto nel riconoscere gli indizi. Si è in grado di attingere da una vasta base di esperienze e conoscenze per volgere la maggior parte delle situazioni a proprio vantaggio.
I creativi fanno parte della seconda e della terza categoria, vedono cioè i vari aspetti della realtà come carburante per la creazione e la risoluzione dei problemi.
Gardner, invece, crede in tre tipi di pensatori:
- La “mente disciplinata“, che padroneggia le informazioni;
- la “mente sintetizzante“, che utilizza le informazioni;
- la “mente creativa” – innovativa, inventiva, audace, in grado di portare alla luce le idee e apportare dei cambiamenti.”
Che cos’è una mente creativa
Una mente creativa “vede” le informazioni, in particolare dal mondo che la circonda, e le mette in relazione con le proprie esperienze e conoscenze pregresse per creare qualcosa di nuovo.
Dunque, è possibile sviluppare un pensiero creativo? La scienza ha dimostrato che tutti gli individui sono programmati per poter creare qualcosa.
La chiave di lettura corretta è cercare di riconoscere che la creatività ha diverse forme e può essere utilizzata in molti modi diversi. Non è necessario essere grandi artisti per poter creare qualcosa di originale.
La scoperta della “rete predefinita” del cervello, cioè la parte che si mette in moto quando non siamo impegnati intenzionalmente in altri compiti, è una delle più importanti nell’ambito delle neuroscienze. La rete predefinita permette di costruire un significato personale dalle esperienze, immaginare altre prospettive e scenari, comprendere storie e riflettere sugli stati mentali ed emotivi.
Le persone creative sono molto brave nell’esercitare flessibilità nell’attivazione e disattivazione delle reti cerebrali coinvolte, che nella maggior parte delle persone tendono ad essere in contrasto tra loro. In questo modo, esse sono capaci di destreggiarsi tra modi di pensiero apparentemente contraddittori: cognitivo ed emotivo, deliberato e spontaneo.
Le buone abitudini per sviluppare una mente creativa
Ecco alcuni suggerimenti utili per aiutare il vostro lato creativo ad emergere dal suo nascondiglio:
- Date spazio alla fantasia: lasciatevi trasportare dai vostri pensieri, non abbiatene paura;
- Lavorate con passione: più facile a dirsi che a farsi, ma senza passione non c’è creatività;
- Sognate ad occhi aperti: lasciar vagare la mente permette di aprirsi a nuove idee e scenari, lo conferma anche la scienza;
- Concedetevi del tempo per stare soli con voi stessi: quella che viene definita come la “stanza per sé” è una necessità per quasi tutte le persone creative. La riflessione solitaria nutre le menti creative;
- Ascoltate l’intuizione;
- Siate aperti all’esperienza: l’esplorazione cognitiva è un tratto distintivo di una mente creativa;
- Fate buon uso della consapevolezza: nonostante il “lasciar vagare la mente” sia necessario, lo è altrettanto la capacità di focalizzarsi sul presente;
- Utilizzate la sensibilità a vostro vantaggio, senza farvi sopraffare dalle emozioni;
- Trasformate le sconfitte in un momento di crescita personale;
- Pensate in modo diverso: le persone creative sono unite dalla riluttanza a rispettare i modi convenzionali di pensare. Scegliendo di fare le cose in modo differente, si accetta la possibilità dell’incertezza e del fallimento, ma è proprio questo rischio che apre la possibilità di una vera innovazione.
Conclusioni
Il segreto delle menti creative è racchiuso nella capacità di ideare pensieri o progetti in modo differente, anche se questo può portare a un fallimento. Durante le fasi di ideazione, infatti, è necessario procedere per tentativi.
Ora riavvolgete il nastro per un momento. Tutte queste indicazioni sulle menti creative non vi faranno diventare Picasso in un istante. Ma se la creatività è dentro di voi, se sentite quella luce interiore che cerca il modo per brillare, allora ascoltatela. Sarà lei a guidarvi nella giusta direzione.
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